ParmaToday

appello di fridays for future all'unipr

Noi, le ragazze ed i ragazzi di Fridays For Future Parma, movimento ecologista impegnato nella lotta per il clima e la giustizia climatica, chiediamo che una piccola delegazione del movimento intervenga all’inaugurazione dell’ anno accademico, che si terrà venerdì 29 Novembre. 

All’attenzione del Magnifico Rettore Paolo Andrei, All’attenzione della comunità universitaria, All’attenzione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Noi, le ragazze ed i ragazzi di Fridays For Future Parma, movimento ecologista impegnato nella lotta per il clima e la giustizia climatica, chiediamo che una piccola delegazione del movimento intervenga all’inaugurazione dell’ anno accademico, che si terrà venerdì 29 Novembre. Fridays for Future in questi ultimi 8 mesi ha portato milioni di persone nelle piazze di tutto il mondo, focalizzando l’attenzione globale sulla catastrofe climatica ed ecologica in atto. Il messaggio che vuole trasmettere è che tutte e tutti hanno il dovere e la responsabilità di attivarsi con i mezzi a loro disposizione per contribuire al contrasto dell’inasprimento dei cambiamenti climatici in corso, per facilitare e consentire la transizione verso un modello di sviluppo economico e sociale non più basato sullo sfruttamento predatorio delle risorse non umane ed umane del pianeta Terra e sull’arricchimento di pochi soggetti privati a scapito della salute e del benessere dei più, bensì sulla sostenibilità, sulla giustizia climatica e sociale.  Tale messaggio lo rivolgiamo adesso all’università. Riteniamo che l’università debba dare voce a quelle migliaia di studenti e studentesse che manifestano affinchè un modello di società sostenibile, capace di tutelare nel presente e nel futuro l’ecosistema Terra di cui facciamo tutte e tutti parte, possa realizzarsi, in un mondo non stravolto dai cambiamenti climatici e dal disastro ecologico causato dall’uomo.Inoltre, Fridays for Future è un movimento già riconosciuto e stimato a livello locale, nazionale ed internazionale, e riteniamo che l’inaugurazione di un nuovo mandato universitario non possa mancare di parole che sottolineano l’importanza e la necessità di impegnarsi per compiere questa transizione verso un mondo altro, distante da uno stile di vita e dal modello economico che ha portato alle conseguenze che noi, i/le giovani, stiamo sperimentando e sperimenteremo in prima persone.L’Università difatti, storicamente, è sempre stato lo spazio di una conoscenza nuova e critica ed è sempre stata avamposto di cambiamenti radicali -e necessari- della società.  Essa ha inoltre una responsabilità verso la cittadinanza tutta adempiendo alla sua terza missione e riconoscendo quindi la necessità di rapportarsi ai movimenti sociali ed ecologisti. Crediamo che anche l’Università di Parma debba percorrere questa strada, e che non possa mancare ai suoi doveri verso la sua stessa componente studentesca e non. Il Rettore Paolo Andrei si è sempre detto disposto all’ascolto degli studenti e delle studentesse e allo stesso  tempo si è sempre detto sostenitore della sostenibilità, dato anche il dipartimento d’eccellenza SCVSA. Questa è l’occasione per dimostrarlo in maniera pratica e chiara, permettendo a uno studente o a una studentessa di poter intervenire all’Inaugurazione, facendo in modo che questo anno accademico si caratterizzi per un avanzamento e un’apertura verso la sfida all’adattamento e alla mitigazione dei cambiamenti climatici, nel rispetto degli obiettivi dell’agenda 2030, per i quali si sta rendendo necessario lo sviluppo di nuove linee d’azione e di pensiero tempestive e trasformanti. Speriamo in una risposta favorevole e che ancora una volta l’Università sia lo spazio del confronto e del dialogo. Fridays for Future Parma