Attualità

Prevenire il disagio giovanile: incontri per genitori e comunità all'Auditorium Sanvitale

Lunedì 23 gennaio, alle 18, continua la serie di incontri rivolti alla cittadinanza “Giovani e Benessere: una sfida da vincere”

La locandina

Lunedì 23 gennaio, alle 18, presso l’Auditorium Sanvitale dell’Istituto Comprensivo Parma Centro in piazzale Santafiora n. 9, continua la serie di incontri rivolti alla cittadinanza “Giovani e Benessere: una sfida da vincere” tenuti dagli esperti Valentina MOLIN, sociologa ricercatrice dell’Università di Trento, e Riccardo LODI, coordinatore S.O.L.E. e progetto ONU “Family UNited” Parma.

Si tratta di una grande opportunità: poter dialogare con esperti su quali siano le strategie migliori per aiutare i nostri figli a crescere con consapevolezza, resilienza e capacità critiche.

La parola chiave è prevenzione da tutte le possibili forme di disagio che potrebbero manifestarsi in età adolescenziale ma, usando la parole della stessa relatrice, “non bisogna proteggere i ragazzi da ogni minaccia. Al contrario bisogna sviluppare in loro le difese immunitarie”. La finalità degli incontri è proprio quella di dare consigli pratici ai genitori per sviluppare queste “difese immunitarie”, le capacità di dialogo al fine di accompagnare i giovani a fare scelte ragionate e aumentare il benessere famigliare e di tutta la comunità.

A questi incontri organizzati dal Comune di Parma sono invitati tutti i genitori e gli adulti di riferimento: nonni, zii, educatori, insegnanti. Nell’occasione la Polizia Locale sottolineerà i rischi, sempre sottovalutati, legati alla guida sotto l'effetto di alcool e droghe e l’Associazione Controllo di Vicinato promuoverà l’importanza di fare rete per aumentare la sicurezza ed il senso di comunità. I prossimi incontri  saranno: il 30 gennaio alle 18 al “Teatro Europa” via Oradour 14; il 9 febbraio alle 18 all’Auditorium “Racagni” in via Bocchi n. 33; il 16 febbraio alle 18 al Centro Giovani Montanara. Seguiranno ulteriori 5 appuntamenti nelle frazioni cittadine.


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