Cronaca

Bello Figo a Roma, sale la tensione. L'estrema destra: "Pronti a picchettare l'ingresso del locale"

Azione Frontale ha posizionato alcuni manifesti ed uno striscione davanti alla discoteca Ex-magazzini. Dopo le minacce sui social network cresce la paura per l'esibizione del 4 febbraio del rapper parmigiano di origine ghanese

L'estrema destra romana pronta ad intervenire in occasione del concerto di Bello Figo, previsto per il 4 febbraio alla discoteca Ex magazzini. Lo hanno annunciato in un comunicato di qualche giorno fa, lo ribadiscono con uno striscione ed alcuni cartelli affissi davanti all'ingresso del locale. Dopo le minacce sui social network ora arrivano le proteste con immagini e striscioni attaccati dal gruppo Azione Frontale di fronte alla discoteca, all'interno della quale è prevista l'esibizione del rapper che sta dividendo l'Italia e che ha subito minacce, anche di morte, prima di numerose date del suo tour. Alcune date sono state annullate proprio in conseguenza delle minacce ricevute.

"Gli italiani -si legge in una nota- come ad esempio il signor Angelo morto di freddo su un marciapiede perché abbandonato dalle istituzioni, come anche le donne del nostro paese meritano rispetto. Non possiamo essere infangati da questo personaggio!" "Il 4 se viene esce da Roma dentro na bara de legno". E' uno dei commenti apparsi qualche giorno fa su Facebook. Nei giorni scorsi, per la precisione il 18 gennaio, Azione Frontale ha postato su facebook una raccomandata con cui diffida a mezzo raccomandata il locale Ex Magazzini ad ospitare il rapper italiano di origini ghanesi. "Come già successo in altre città italiane diffidiamo la vostra struttura ad annullare tale evento onde evitare situazioni spiacevoli nei confronto del succitato pseudo cantante", si legge nell'atto ufficiale“.


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