Il 2016 dal nostro punto di vista: i fatti e i misfatti dell'anno che sta per finire attraverso la rassegna delle notizie più sentite, più lette, che hanno scaturito maggiore clamore o indignazione. 

Ecco le 10 notizie che ci faranno ricordare il 2016

MASSACRATO ED UCCISO A BASILICAGOIANO - Nella notte tra il 9 ed il 10 maggio sei persone entrano nell'appartamento in cui vive il tunisino Mohamed Habassi e di proprietà della compagna di Luca Del Vasto, poi arrestato, lo torturano e l'uccidono. Una spedizione punitiva, organizzata nel locale di proprieta di Dal Vasto. il Buddha Bar di Sala Baganza, per colpire il tunisino che, dopo aver perso la moglie in un incidente stradale, non era più riuscito a pagare l'affitto. Un massacro che ha fatto scalpore per le modalità: armi ed attrezzi di vario tipo, dita staccate: il giovane è morto dissanguato. In carcere quattro muratori rumeni e i parmigiani Alessio Alberici e Luca Del Vasto. 

EMERGENZA LEGIONELLA  - L'emergenza dal batterio Legionella si è sviluppata a Parma, a partire dal quartiere Montebello tra settembre ed ottobre del 2016. Due morti e più di quaranta persone colpite dal batterio ricoverate in Ospedale. Al centro del contagio le torri di evaporazione del Centro di Calcolo di Unicredit di via Po e quella delle Poste di via Pastrengo. Le polemiche non si sono risparmiate, sia nei confronti dell'Amministrazione Comunale, sia nei confronti del sindaco Federico Pizzarotti. 

FEMMINICIDIO DI ELISA PAVARANI - Nella serata di sabato 10 settembre una donna parmigiana di 39 anni, Elisa Pavarani, è stata uccisa a coltellate dall'ex fidanzato di 42 anni Luigi Colla mentre si trovava in un complesso residenziale nella zona di via Sidoli. E' l'ennesimo femminicidio a Parma. L'uomo, che aveva organizzato un incontro con la sua ex-compagna nella sua abitazione di largo Colla, è uscito in bicicletta dopo il delitto, ma è stato intercettato dai Carabinieri, che lo hanno arrestato. Luigi Colla ha ammesso le sue responsabilità: Elisa lo aveva lasciato dopo anni insieme e lui l'aveva invitata per chiarire alcune cose. Ma quell'incontro si è rivelato una trappola per Elisa Pavarani, che è stata uccisa con un coltello da cucina. 

NIGERIANO UCCISO IN VIA GOBETTI - Risveglio shock per i cittadini del San Leonardo. Nella notte tra il 31 ottobre ed il 1° novembre in via Gobetti a Parma è stato ucciso il 22enne nigeriano Thankgod Omonkhegbele. Nella notte qualcuno si è accorto del giovane riverso a terra e ha chiamato i soccorritori del 118 e la Polizia. Dopo le indagni gli inquirenti hanno scoperto che alla guida dell'auto che ha trascinato il nigeriano c'era Luca Vescovi, un ragazzo parmigiano che vive in provincia di Reggio Emilia. Avrebbe ucciso il 22enne dopo che non aveva trovato un accordo sul prezzo della marijuana che Vescovi stava acquistando per alcuni amici la notte di Halloween.    

                                                                                                                                                                                                                                                                         VIALE VITTORIA, A TU PER TU CON IL PUSHER  - In Viale Vittoria funziona così: tu passeggi e loro si avvicinano per venderti la droga. Loro sono gli spacciatori che si muovono a bordo di biciclette agili e veloci che servono spesso a presidiare meglio la zona, da punta a punta e per andare a prendere la marijuana che spesso nascondono nei vicoli, mai in tasca per evitare di farsi trovare con le mani in pasta e con la roba addosso. “Amico, non abbiamo altra scelta – dice uno di questi ragazzi -. Abbiamo paura dopo i fatti di Via Gobetti (dove è morto uno spacciatore di 21 anni per un pugno di erba ndc), ma non c’è alternativa”. 

MUORE NELL'INCENDIO DELLA SUA CASA MENTRE CERCA DI ACCENDERE LA STUFA - Tragedia a Tizzano Val Parma: un 83enne è morto mentre tentava di accendere la stufa all'interno della sua abitazione. Elio Spinabelli, che viveva da solo nella frazione di Groppizioso è stato trovato accasciato a terra da un parente la mattina del 30 novembre

PIZZAROTTI LASCIA IL MOVIMENTO 5 STELLE - Pizzarotti lascia il Movimento 5 Stelle. Lo ha ufficializzato la mattina del 3 ottobre durante una conferenza stampa, affollata da giornalisti e fotografi, in Comune. "A differenza del solito, del mio tono e del mio modo, sarà abbastanza difficile parlare questa volta". Attacca così il primo cittadino di Parma: "Non è semplice fare questo passo, ma qualcuno doveva pur farlo". 

ATTENTATO INCENDIARIO ALLA SEDE DELL'USB - Nella notte tra il 6 ed il 7 dicembre si è verificato in incendio all'interno della sede del sindacato di base Usb, Unione Sindacale Italiana di via Mattei, 7 a Parma, nel quartiere San Leonardo. Secondo le prime informazioni l'incendio sarebbe doloso: sono ancora visibili i segni delle fiammate. La saracinesca ha preso fuoco ed è bruciata per alcuni minuti. Tanta paura ma nessun ferito: il sindacato ha vertenze aperte nel mondo della logistica. L'attentato potrebbe essere maturato in quell'ambito come intimidazione rispetto alla presenza del sindacato di base a fianco dei lavoratori. 

32ENNE ARRESTATO PER OMICIDIO STRADALE - E’ stato arrestato per omicidio stradale il conducente di una delle due auto coinvolte nel tremendo incidente stradale che nella serata del 17 dicembre è costato la vita a Manuela Loschi, studentessa piacentina di 19 anni, morta sul colpo nel tremendo impatto sulla strada tra Alseno e Vernasca. Il 32enne, residente a Polesine Parmense, era stato trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma, ma ora è fuori pericolo. Ha riportato un trauma cranico non commotivo e si trova sotto osservazione. I carabinieri del Nucleo radiomobile di Fiorenzuola lo hanno arrestato dopo aver ricevuto le analisi del sangue in cui è risultato positivo ai cannabinoidi e con un tasso alcolemico elevatissimo, di 2,39, oltre cinque volte il limite consentito dalla legge. 

DUPLICE OMICIDIO NEL CLUB A LUCI ROSSE - Nella tarda serata del 27 dicembre due corpi senza vita sono stati ritrovati all'interno di un casolare in via Angelica a San Prospero, che ospitava l'Angelica Vip Club. Le due vittime sono Luca Manici, in arte Kelly e Gabriela Altamirano, la barista del club. La mattina del 28 dicembre la Polizia Scientifica effettua i rilievi su tutta l'area del casolare, per cercare qualche particolare. Il duplice omicidio è ancora un giallo: le piste seguite dagli inquirenti sono quelle della gelosia e quella legata al mondo del samomaso e dello scambismo, che fa riferimento al club privato esclusivo. Parma piange la Kelly, una drag queen molto nota in città e provincia.