Cronaca

Via Volturno e i lavori infiniti per il completamento della pista ciclabile

A oltre un anno dall'inizio dei lavori, dopo mesi di interruzione e la ripresa, i residenti continuano a convivere con un cantiere che determina difficoltà nel transito e fermata bus soppressa

Una storia infinita quella della pista ciclabile di via Volturno, i cui lavori di realizzazione iniziarono già nell'aprile 2011 per poi essere interrotti pochi mesi dopo, a giugno, per difficoltà da parte della ditta appaltatrice. Per evitare di indire una nuova gara d'appalto, l'Amministrazione scelse di affidare i lavori a Global Service, convenzionata col Comune, rivedendo il progetto, rinviando l'esproprio dei terreni e la realizzazione della rotonda davanti all'Ospedale.

A parte la conclusione del primo tratto, ancora oggi, a distanza di oltre un anno, parte della via è occupata dal cantiere, da largo Silocchi sino all'incrocio con via Abbeveratoia, dove non è possibile transitare per i pedoni, costretti a passare all'altro lato della strada. Ancora in vigore la soppressione di una fermata dell'autobus. Uno "sventramento", come lo definiscono alcuni residenti, con lavori in corso a intermittenza, che continuano a determinare disagi, anche se minori rispetto ad alcuni mesi fa, non solo per chi vive nei pressi ma per chi ci lavora o vi transita. Calo del commercio per mesi, come confermato dai punti vendita e problemi anche nel transito. Allo stato attuale i disagi sono diminuiti in considerazione dell'avanzamento dei lavori, che tuttavia sono ben lungi dall'essere terminati. Il tratto fino a largo Silocchi è tornato ad essere percorribile, che, tuttavia, risulta essere un marciapiede privo di qualsiasi indicazione riguardante il transito per le biciclette.


 


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