Cronaca

Libreria Ubik, Luca Bianchini presenta il libro 'Io che amo solo te'

Dopo la lunga pausa natalizia la Ubik di Via Mazzini riparte con un nuovo calendario ricco di incontri. Ad inaugurare il 2014 sarà l'autore rivelazione dell'anno: Luca Bianchini

Dopo la lunga pausa natalizia la Ubik di Via Mazzini riparte con un nuovo calendario ricco di incontri. Ad inaugurare il 2014 sarà l'autore rivelazione dell'anno: Luca Bianchini. Dal mese di Maggio in classifica con il romanzo "Io che amo solo te" e le stravaganti nozze pugliesi, ritorna ai suoi lettori con "La cena di Natale".

Da mesi in giro per l'Italia con il suo barattolo di peperoncini, da Nord a Sud, senza mai fermarsi, Luca Bianchini "approda" a Parma sabato 25 Gennaio alle 18:30 alla Libreria Ubik per raccontarci la storia dei suoi buffi personaggi che con le loro storie hanno travolto i lettori italiani, facendoli sorridere di gusto. Luca Bianchini vive a Torino. Ha svolto le professioni di intervistatore telefonico e redattore filatelico alla Bolaffi. Copywriter free-lance, ha lavorato per diverse agenzie pubblicitarie. Si è occupato delle campagne pubblicitarie di Fiat, TIM,  Piaggio, Ferrero, Pagine Gialle,  Tele2 e molte altre ancora.

Scoperto da Fiorello nel programma Viva Radio2, dal 12 novembre 2007, Luca Bianchini ha condotto su Rai Radio il programma Colazione da Tiffany che ha poi preso il nome di Tiffany, ancora in onda. Con Mondadori ha pubblicato i romanzi: "Instant love", "Ti seguo ogni notte", "Se domani farà bel tempo", "Siamo solo amici", la biografia ufficiale di Eros Ramazzotti "Eros. Lo giuro" e le nozze pugliesi di "Io che amo solo te". L'incontro sarà moderato da Claudia Patrizi, giornalista di TV Parma.

Sul libro:

È la vigilia di Natale e sono tutti più romantici, più buoni e più isterici. Polignano a Mare si sveglia magicamente sotto la neve che stravolge la vita del paese, dividendolo tra chi ha le gomme termiche e chi no. Ma la più stravolta è Matilde, che riceve quella mattina un anello con smeraldo da don Mimì, suo marito, “colpevole” di averla troppo trascurata negli ultimi tempi. Lei si esalta a tal punto da improvvisare un cenone per quella stessa sera nella loro grande casa, soprannominata il “Petruzzelli”, in cui troneggia un albero di Natale alto quattro metri e risplendono le luminarie sul tetto. L’obiettivo di Matilde è sfidare davanti a tutti Ninella, la consuocera, il grande amore di gioventù di suo marito. Ma Ninella, che a 50 anni è ancora una grande guerriera, accetta la sfida. Sbaglia però a farsi la tinta “biondo champagne”, che la renderà meno sicura, ma non per questo meno bella. Quella sera, alla stessa tavola imbandita si siederanno, tra gli altri: una diciassettenne ancora vergine (Nancy); una zia con tendenze leghiste (Dora); una coppia il cui marito forse ha messo incinte due donne (Chiara e Damiano) e un ragazzo gay (Orlando) che ha dovuto scrivere a mano undici menù, su cui spicca il “supplì con la cozza tarantina” preparato con il Bimby. Tra cocktail di gamberi, regali riciclati, frecciate e risate, sparirà l’anello di Matilde, e tutti saranno indiziati. Ma ai due consuoceri, Ninella e don Mimì, importerà solo essere seduti uno accanto all’altra. Dopo seguirà un brindisi per festeggiare insieme ai lettori e all'autore il nuovo anno. Saranno inoltre presentate le nuove attività della libreria per i mesi di Febbraio e Marzo.


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