Grande operazione dei Carabinieri di Salsomaggiore che, grazie all'aiuto del Nucleo investigativo dei carabinieri di Parma, hanno sventato una rapina già programmata. L'operazione, denominata Broken Window, ha coinvolto sedici militari che hanno lavorato per trenta ore. La rapina sventata, che avrebbe portato ad un bottino di migliaia di euro, è stata sventata grazie all'astuzia e alla prontezza dei militari. LA TRAPPOLA

Il colpo alla Cariparma di Collecchio è stato sventato grazie al lavoro dei Carabinieri che hanno organizzato una 'trappola' per i rapinatori. I malviventi avevano infatti scassinato gli infissi della filiale, prima della giornata di domenica 19 febbraio. La mattina di quel giorno i militari hanno ricevuto una segnalazione per la presenza di alcuni infissi scassinati: una volta giunti sul posto hanno verificato che mancavano le guarnizioni esterne, una situazione che avrebbe facilitato l'ingresso di eventuali rapinatori. I malviventi si erano messi avanti con il lavoro per riuscire a distruggere con maggiore facilità le vetrate della filiale. I Carabinieri, dopo aver controllato i danni, hanno deciso - in accordo con il direttore della banca- di essere presenti in banca in borghese, nella più totale sicurezza. LA RICOSTRUZIONE

La mattina di lunedì 20 febbraio gli agenti hanno finto di essere clienti ed hanno concordato un appuntamento con il direttore. Nel corso della giornata alcuni Carabinieri hanno controllaro l'apertura della banca e la pausa pranzo. Alle ore 16.15, poco dopo la chiusura avvenuta alle 16, ignoti hanno cominciato a spaccare le vetrare con i picconi. Il personale della banca è stato messo in sicurezza mentre i militari aspettavano che i ladri portassero a termine l'operazione, come previsto. Uno dei rapinatori si è trovato davanti un carabiniere ed ha tentato la fuga, utilizzando il foro appena creato con il complice. In bicicletta due rapinatori hanno cercato di raggiungere l'auto, parcheggiata poco più in là ma sono stati bloccati ed arrestati, davanti al ristorante adiacente alla banca. L'auto aveva a bordo alcune targhe rubate, una della quali sottratta da una vettura rubata a Borgotaro. GLI ARRESTATI

I due arrestati, A C di 53 anni e S F di 48 anni, pluripregiudicati sono accusati di tentata rapina aggravata. Tutta l'operazione ha impiegato sedici uomini con un servizio che è cominciato domenica 19 febbraio e fino alla mezzanotte di ieri, 20 febbraio. Gli inquirenti escludono che ci fossero complici e smentiscono in modo assoluto l'esplosione di colpi d'arma da fuoco: tutte le persone armate facevano parte dell'Arma dei Carabinieri. Uno dei due rapinatori aveva una pistola scacciacani, che ha brandito al momento di entrare all'interno della filiale.