Cronaca

Tangentopoli parmigiana: arrivate dieci lettere anonime in Procura

Il procuratore capo Gerardo Laguardia alla stampa: "Sono di cittadini che si ritengono vittima di episodi di prepotenze istituzionali ma che non hanno avuto il coraggio di fare una denuncia ufficiale"

Dieci lettere anonime recapitate in una settimana negli uffici della Procura di Parma da parte di cittadini che si ritengono vittima di episodi di prepotenze istituzionali, "ma non c'é stato il coraggio di fare una denuncia ufficiale".

Lo ha rivelato, incontrando i giornalisti, il procuratore capo di Parma Gerardo Laguardia, che ha così fatto il punto sull'indagine 'Green Money 2' nella quale sono coinvolti anche alcuni dirigenti del comune di Parma. Non si fermano quindi le segnalazioni di casi di concussione e corruzione, in particolare richieste di denaro per la concessione di autorizzazioni edilizie o cambi di destinazione di terreno.

La Procura sta ora valutandole anche se, essendo anonime, non hanno identico peso delle denunce e degli esposti ma, ci ha tenuto a specificarlo il procuratore Laguardia, "alcune lettere sono ben circostanziate e possono meritare approfondimenti". Sulla indagine 'Green Money 2' vera e propria Laguardia ha poi annunciato che l'accusa darà parere favorevole agli arresti domiciliari per Luca Facini, uno degli imprenditori arrestati lo scorso 24 giugno e che in queste settimane ha collaborato con gli inquirenti. Per i quattro dirigenti comunali Iacovini, Moruzzi, Bertoli e Balisciano è attesa invece la decisione del Riesame di Bologna.

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