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geonarchia di matteo meschiari ai diari

Giovedì 5 ottobre all'interno del Festival del Turismo Responsabile It.a.cà alla Libreria Diari di Bordo Presentazione alle ore 18 del libro Geoanarchia, Appunti di Resistenza ecologica, edito da Armillaria e scritto da Matteo Meschiari, poeta e scrittore, professore associato di antropologia e geografia all’Università di Palermo.

IT.A.CÀ è il primo festival in Italia sul turismo responsabile che invita a scoprire luoghi e culture attraverso itinerari a piedi e a pedali, workshop, seminari, laboratori, mostre, concerti, documentari, libri e degustazioni. Un’occasione unica per vivere l’emozione del viaggio in maniera autentica e sostenibile a Parma dal 2 al 8 ottobre. E ovviamente ci sono anche i #Diari all'interno di questo Festival con questo appuntamento unico e straordinario: La presentazione del Libro di Matteo Meschiari Geonarchia,Appunti di Resistenza ecologica edito da Armillaria

Un volume di scritti militanti in cui Meschiari raccoglie una serie di lucide intuizioni sulla terra e sulla crisi ambientale. Con passo selvatico e sguardo poetico, l’autore ci invita a intraprendere una lotta per le immagini, perché il disastro che ci attende coincide con la nostra incapacità di immaginare il mondo che annientiamo. Se il problema è il destino della terra, è dalla terra che dobbiamo ricominciare.
E l’idea di Geoanarchia è semplice: pensare e praticare paesaggi per fare resistenza ecologica.Continuiamo a parlare di politica. Dovremmo parlare piuttosto di poesia. La poesia è l’unica via politica praticabile oggi, e sempre. Quello che manca sono proprio i poeti della terra. All’anarchia dovremmo sostituire la geoanarchia, un’anarchia che apprende tutte le sue libertà, tutti i suoi pensieri, tutte le soluzioni pratiche ai problemi sociali dalla terra, la terra sotto i piedi.

Matteo Meschiari (Modena, 1968) insegna antropologia e geografia all'Università di Palermo. Studia il paesaggio in letteratura, la wilderness, il camminare, lo spazio percepito e vissuto presso varie culture di interesse etnografico. Ha pubblicato le sue ricerche con Sellerio, Liguori e Quodlibet. Nel 1997 ha fondato lo Studio Italiano di Geopoetica, affiliato all'Institut International de Géopoétique, creato dal poeta scozzese Kenneth White. Scrive testi di saggistica, narrativa e poesia.


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