Eventi

il viaggio d'amore

HIRUNDO MARIS
Arianna Savall, voce e arpa
Petter Utland Johansen, voce, violino e hardingfele
Miquel Angel Cordero, colascione e contrabbasso
David Mayoral, percussioni

C'è una bellissima immagine che può essere usata per spiegare cos'è la musica del passato. Immaginiamo un messaggio in una bottiglia lanciata nel mare secoli fa e che apriamo per la prima volta. Il messaggio contenuto ci trasmette la magia e l'energia con le quali era stato affidato al mare. L'elevata arte dell'interpretazione permette di rendere vivo e contemporaneo questo messaggio.
È possibile attraversare secoli e terre come se niente fosse, cantando canzoni d'amore, come se fra loro e noi non ci fossero confini di tempo e spazio? Affiancare alle canzoni antiche altre nuove che si rifanno alla tradizione ma rappresentano il presente? Non solo è possibile, ma è necessario se si vuole comprendere l'importanza attuale della musica antica. È esattamente quello che fa l'Ensemble Hirundo Maris, guidato da Arianna Savall, degna erede dei grandi Jordi Savall e Montserrat Figueras, e da Petter Udland Johansen, che ci restituisce intatta la magia e l’energia con le quali le antiche canzoni d'amore erano state affidate al tempo.
Questo Viaggio d'Amore attraversa vari paesi, tra i quali Spagna, Italia, Austria, Germania, Inghilterra, Francia e Norvegia, per raggiungere perfino il Cile. Per non fare che alcuni esempi, dalla penisola iberica arrivano il cantare rinascimentale Rosa fresca e la ballata catalana La dama d'Aragó; dall'Italia Sì dolce è 'l tormento, uno dei madrigali a voce sola più belli e famosi di Claudio Monteverdi; dal Cile Gracias a la vida di Violeta Parra, dalle isole britanniche arie le tradizionali Scarborough fair (che ottenne grande successo anche nella versione di Simon & Garfunkel) e Tha mi sgìth, un affascinante canto in lingua gaelica delle Ebridi.


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