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Pane amore e fantasia, al Teatro del Cerchio doppio spettacolo

Domenica 5 febbraio– Stagione ragazzi – “Pane, amore e fantasia” – doppio appuntamento con merenda – con Teatro del Cerchio - ore 15. 30 “Il gatto con gli stivali” – ore 17.00 “Il mago di Oz”

La domenica, ormai, non è più la stessa senza il pomeriggio in compagnia degli attori del Teatro del Cerchio. Ritorna, per i bambini e i loro genitori, la rassegna “Pane, amore e fantasia” con i due spettacoli intervallati dalla merenda offerta dal teatro. Alle 15.30 la favola de “Il gatto con gli stivali” si presenterà al gentile pubblico rappresentando un “teatro nel teatro” attraverso l’utilizzo di tre piccoli teatri dove il burattinaio (il gatto) muoverà abilmente i personaggi (il padrone, la principessa e l’orco) a suo piacimento raccontando la storia dell’opera scritta da Charles Perrault.

Dopo la pausa destinata alla merenda offerta dal teatro, sarà la volta, alle ore 17.00, de “Il mago di Oz”, una divertente riscrittura del testo di F. Baum in cui una bambina troppo “teledipendente” finisce in una grande tv e incontra il Grande Oz, un giocattolaio impegnato a salvaguardare i balocchi di tradizione contro l’avanzare dei videogiochi. Riuscirà a tornare a casa per rispolverare le sue vecchie bambole?

Domenica 5 febbraio 2017

PANE, AMORE E FANTASIA-Doppio spettacolo con merenda

"IL GATTO CON GLI STIVALI ore 15.30

Regia Mario Mascitelli

con Mario Aroldi, Gabriella Carrozza, Chiara Casoli e Martina Vissani

Una delle fiabe più conosciute in cui, un povero mugnaio, riceve in eredità dal padre defunto, un gatto. Non un gatto qualunque, però, ma uno speciale; uno che con la sua astuzia riuscirà a far diventare il suo nuovo padrone in, addirittura, un Marchese. Ma come in tutte le favole, ci sarà una bisbetica principessa da sposare, un orco da sconfiggere, un re da conquistare ed un magnifico paio di stivaloni da indossare.

La realizzazione dello spettacolo è semplice ma ricercato. Gli oggetti di scena e le scenografie sono realizzate direttamente dagli attori su progetti nati da una ricerca collettiva incentrata sulla ricerca di "codici" con cui individuare i desideri ludici dei bambini. Uno spettacolo, dunque, pensato non solo per i bambini ma addirittura "visto con i loro occhi".

ORE 16.30 MERENDA OFFERTA DAL TEATRO PER CHI PARTECIPERA' A TUTTI E DUE GLI SPETTACOLI

"IL MAGO DI OZ" ore 17.00

regia Mario Mascitelli

con Mario Aroldi, Gabriella Carrozza, Chiara Casoli e Martina Vissani

"Scommetto che appartieni anche tu alla schiera dei teleconsolledipendenticatotici. Insomma uno o una di quelli che non giocano mai con una bambola o con un soldatino. Ho una sorpresa per te, 

avvicina il tuo dito allo schermo e mettilo esattamente al centro di questo bersaglio e preparati a vedere cose meravigliose.”

Questo grande classico della letteratura per l’infanzia viene qui rivisitato e riletto in chiave contemporanea.
Dorotea, attirata dentro la TV dei suoi nonni da un personaggio misterioso e ammaliante, approda in un fantasioso negozio di giocattoli: “La bottega di Oz”, un mago che ripara vecchi giocattoli. Qui Dorotea dovrà affrontare diverse peripezie per incontrare il Grande Oz e chiedergli di tornare a casa, ma il mago, in cambio, le chiederà di distruggere il videogioco “La strega dell’ovest” e solo l’incontro con una bambola di pezza, una marionetta di legno ed un soldatino di stagno, renderà possibile il suo ritorno a casa e l’avverarsi dei sogni dei suoi nuovi amici.


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