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Tempora Mutantur

I tempi cambiano e noi cambiamo con essi. “Tempora mutantur” è il titolo del concerto che, sabato 30 aprile alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine, vedrà protagonista l’Ensemble “Accademia del Carmine” del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” diretto da Petr Zejfart. Come l’uomo cambia con il tempo, così anche la musica. Il programma eseguito in quest’occasione ne è un esempio: verranno interpretati, infatti, brani che illustrano il mutare degli stili tra Seicento e Settecento, con pagine come l’Ouverture da “Le nozze di Figaro” di W. A. Mozart, l’Ouverture da “Le Bourgeois gentilhomme” di J. B. Lully, la Sinfonia n. 64 di Haydn (il cui sottotitolo, “Tempora mutantur”, dà nome al concerto), e ancora pagine di M. Corrette, J. D. Zelenka, T. Albinoni e una cantata di J. S. Bach. All’evento prenderà parte il Coro Montecastello, diretto da Giacomo Monica. Solisti: Yue Wu (soprano), Jonathan Pia (tromba naturale), Elena Sofia De Vita e Inesa Baltatescu (violini), Enrico Osti e Elisa Zito (viole), Filippo Di Domenico e Gabriele Ricucci (violoncelli), Donato Bandini (contrabbasso), Evelina Delle Rose, Federica Zanotti, Enrico Bassi e Stefano Barani (fagotti), Alberto Mazzoli (organo positivo), Takehiro Ogishi (clavicembalo).

Nell’occasione si potrà ascoltare quello che è l’esito di un laboratorio di prassi esecutiva dedicato alla musica antica, tenuto per gli allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di parma dal prof. Petr Zejfart, docente di musica d’insieme dell’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale. L’Ensemble Accademia del Carmine è nato infatti in seno al Conservatorio di Parma nel 1997, proprio nell’ambito della classe di musica d'insieme del prof. Zejfart. Una delle principali finalità di tale progetto, è quella di fornire agli allievi la conoscenza di nuovi orizzonti interpretativi, basati su esperienze ormai consolidate. La ricerca delle sonorità e del gusto dell’epoca attraverso l’uso di strumenti moderni è la particolarità di questo gruppo, che affonda le proprie radici nell’esperienza musicale del proprio maestro concertatore e direttore. L'ensemble ha già al suo attivo numerose esecuzioni pubbliche di rilievo.

L’ingresso è libero e gratuito. Per informazioni: www.conservatorio.pr.it.


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