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Trio d’archi alla casa della musica per traiettorie 2014

Un programma di notevole intensità di contenuti caratterizza il penultimo concerto del cartellone 2014 di Traiettorie, la rassegna internazionale di musica moderna e contemporanea promossa da Fondazione Prometeo e giunta alla XXIV edizione. Il 16 novembre alle ore 20:30 alla Casa della Musica di Parma sarà di scena un trio d'archi di altissima qualità che segna il ritorno a Traiettorie per il quarto anno consecutivo, e in una formazione ogni volta diversa, di una violinista di eccezionali capacità tecniche e interpretative nel repertorio contemporaneo, la sudcoreana Hae-Sun Kang, solista fra l'altro di Ensemble intercontemporain, fondato da Pierre Boulez. Accanto a lei completeranno la formazione alla viola Nicolas Bône, già solista nella Chamber Orchestra of Europe e tuttora nell'Orchestre National de France, e al violoncello Delphine Biron, componente dell'Orchestre de Paris e allieva di Hae-Sun Kang al Conservatorio di Parigi.

Come si diceva, è di assoluto interesse il programma scelto, che affianca maestri dell'elaborazione matematica delle strutture musicali come Johann Sebastian Bach, Anton Webern e Arnold Schönberg attraverso tre pezzi che mostrano una chiara consonanza anche attraverso una componente legata a strutture profonde della percezione. Di Bach sarà eseguita la pregevolissima versione per trio d'archi delle Variazioni Goldberg (1741-1742) elaborata nel 1984 dal direttore d'orchestra e violinista Dmitry Sitkovetsky, che riesce con singolare felicità a evidenziare le trame contrappuntistiche e geometriche di cui è permeato questo impegnativo capolavoro la cui unità delle componenti si rileva non nell'evidenza immediata ma nell'intuizione della loro profonda affinità. Dal capo opposto, cioè dal mondo della musica seriale aperta all'avanguardia del Novecento, i due Trii di Webern e Schönberg, rispettivamente del 1927 e del 1946 affrontano una singolare tensione fra antico e moderno, fra aspirazione alla novità e strutture tradizionali, mettendo a nudo le contraddizioni spirituali e conoscitive del loro tempo nel rapporto lacerante fra la percezione di sé, del mondo e della storia.

Il programma

Domenica 16 novembre 2014

Casa della Musica, ore 20:30

Hae-Sun Kang, violino

Nicolas Bône, viola

Delphine Biron, violoncello

Anton Webern (1883-1945)

Streichtrio op. 20 (1927)

Arnold Schönberg (1874-1951)

Streichtrio op. 45 (1946)

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Variazioni Goldberg BWV 988 (1741-1742)

Arrangiamento di Dmitry Sitkovetsky (1984, rev. 2009)

per trio d'archi

Biglietteria

Biglietteria il giorno del concerto presso la Reception della Casa della Musica (P.le San Francesco, 1) a partire dalle ore 10:00, con possibilità di prenotazione telefonica ai recapiti della Fondazione Prometeo: i biglietti prenotati telefonicamente si potranno ritirare la sera stessa presentandosi con utile anticipo.

Costo dei biglietti

Intero: € 15

Ridotto generico: € 10 over 60, abbonati alla rassegna "I Concerti della Casa della Musica" e iscritti

ai corsi "Parlare[di]musica"

Ridotto studenti: € 5 studenti universitari e del Conservatorio

Omaggio: under 18 e titolari FP Card

I biglietti di Traiettorie danno diritto all'ingresso gratuito alla Casa del Suono (www.casadelsuono.it).

Per informazioni:

Fondazione Prometeo: tel. 0521 708899 - 348 1410292

Casa della Musica: tel. 0521 031170

www.fondazioneprometeo.org; www.lacasadellamusica.it

La rassegna Traiettorie è realizzata grazie al sostegno di: Comune di Parma, Istituzione Casa della Musica, Provincia di Parma, Regione Emilia-Romagna, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Parma e Piacenza, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo, Fondazione Monte di Parma, Banca Monte Parma, Chiesi Farmaceutici, Symbolic, P.I.U. Hotels, ristorante "Il Trovatore" di Parma. La rassegna conta inoltre sulla collaborazione di Rai Radio3 come media partner.

L'immagine di Traiettorie 2014 è stata realizzata per l'occasione da Alberto Reggianini ("Insetto", 2014).


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