Politica

Pizzarotti e i giornali: "Le notizie? Leggetele sul sito del Comune"

Tramite la sua pagina facebook il Sindaco a cinque stelle critica le testate locali, "meno morbide" rispetto ad altre città: "Se sei fuori dal sistema un diverso taglio degli articoli può far sembrare le cose molto diverse"

Parla di “cannoneggiamenti” mediatici il sindaco Federico Pizzarotti. Una serie prolungata di tiri di cannone contro di lui e contro la sua Giunta soprattutto nell’ultima settimana di campagna elettorale in cui “non sono mai voluto entrare” ma che adesso “non posso evitare un commento dopo che Parma passa alla ribalda nazionale come una città allo sbando”.
Dopo le critiche arrivate in seguito all’approvazione del Bilancio 2013 definito dalla minoranza “troppo ragionieristico”, il Sindaco torna a parlare tramite la sua pagina Facebook. Gli attacchi però non sono diretti all’opposizione, ma alle testate giornalistiche, colpevoli a suo dire di remare contro il suo operato.

Cosa che non accade negli altri Comuni che invece “possono contare su un’informazione più morbida leggendo il tono degli articoli”. Pizzarotti non ci sta ad essere ricordato come il primo cittadino di una “città allo sbando” e allora inizia una sua ricerca personale, spulciando tra le pagine web perché “a volte curiosare nelle edizioni locali riserva queste sorprese”.

Il Sindaco cinque stelle cita il caso di Genova dove il suo alter ego Marco Doria “tratteggia le identiche difficoltà del Comune di Parma anticipando le misure che verranno adottate nel bilancio”. Misure che sono la diretta conseguenza dei tagli previsti dal Governo e che come sottolinea il Sindaco doriano portano il Comune ad “una situazione semplicemente drammatica". Leggendo le dichiarazioni di Doria, Pizzarotti rimane sorpreso come “con un titolo e un taglio diversi, si riesca a dare allo stesso problema di due amministrazioni differenti una lettura e una prospettiva opposte. I tagli diversi nell’articolo fanno passare fanno passare da: Parma colpa dell'amministrazione che non sa trovare alternative e ha una visione ragionieristica, a Genova colpa del governo che non tiene conto delle esigenze e degli sforzi fatti dalle amministrazioni comunali”.

Pizzarotti cita anche i casi di altri comuni, riportando articoli presi dalla stessa testata nazionale. Andando a spulciare nelle altre città il Sindaco ritrova lo stesso modus operandi. A Firenze i dipendenti comunali scioperano, a Torino l’Imu è uno dei più cari d’Italia, a Bari non ci sono soldi per l’asfalto. “L’elenco – scrive Pizzarotti su Facebook - potrebbe essere ancora lungo citando sindaci di destra e giornali di destra. Il risultato quindi è che le opinioni hanno sostituito l’informazione”.

Parma quindi vittima della disinformazione, “e se sei fuori dal sistema un diverso taglio degli articoli può far sembrare le cose molto diverse”. Pizzarotti continua a ricordare che “i forti tagli dei fondi provenienti dal governo, pur mantenendo le tasse al massimo, hanno reso indispensabile alzare le rette per non tagliare i servizi”. E poi c’è sempre il problema della cattiva gestione degli affari pubblici causata da chi prima di lui sedeva sulla poltrona rossa: “In 15 anni hanno realizzato 2 ponti, ma poi nelle suole ci piove dentro. Penso che sia per questo che ci avete eletto, e con il tempo e con il sostegno dei cittadini e del sistema nel suo complesso, dimostreremo che cambiare si può”. Per non allontanarsi troppo però da quello che era il tema principale del post, Pizzarotti lascia anche un post scritum:  “Quando leggete una notizia su Parma, consultate le notizie e i video direttamente sul sito del comune, penso l’unico in cui i cittadini possono commentarle. Riportiamo solo i fatti, i giudizi li trarrete voi”.


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