Scuola

Scuola Santa Rosa e Istituto Porta: l'accordo con Proges salva le scuole dalla chiusura

L'attività dell'Istituto scolastico potrà continuare, garantendo la continuità didattica e la conservazione dei posti di lavoro dei dipendenti

Un accordo con la cooperativa Proges ha salvato l'Istituto Porta che non chiuderà: l'attività dell'Istituto scolastico potrà continuare, garantendo la continuità didattica e la conservazione dei posti di lavoro dei dipendenti. Anche l'impostazione cattolica della scuola non cambierà: i genitori hanno ottenuto anche questo: una vicenda che si conclude quindi positivamente dopo che tante polemiche aveva suscitato e tante preoccupazioni tra dipendenti e genitori degli oltre 200 studenti. 

"Da molti anni Proges -si legge in una nota della cooperativa- è un attore qualificato all’interno del sistema educativo della nostra città, non soltanto per quanto riguarda i servizi per l’infanzia, ma anche all’interno delle scuole primarie, del sistema bibliotecario, dei servizi rivolti ai minori, e con un intenso rapporto di collaborazione con l’Università locale. Nel momento in cui sono emerse le difficoltà di una realtà storica e riconosciuta come la Scuola dell’Infanzia e Primaria “Santa Rosa” e Scuola Secondaria di primo grado e del Liceo delle Scienze Umane “P.G.E. Porta”, che operano nella nostra città da decenni, prima con il Conservatorio delle Luigine e negli ultimi anni con la Congregazione delle Domenicane della Beata Imelda, ci siamo sentiti coinvolti e ci siamo interrogati sull’aiuto che avremmo potuto dare. Dopo aver ricevuto tante sollecitazioni da più parti, abbiamo deciso di mettere la nostra esperienza e le nostre risorse in questo progetto. Il nostro approccio è stato di ascolto e attenzione nel rispetto dell’identità e del profilo di una storia educativa e della comunità di famiglie e insegnanti che la animano. Il messaggio che vogliamo dare oggi – dichiara Marco Papotti, responsabile della linea educativa di Proges –, rivolto soprattutto alle famiglie e agli insegnanti, è che l’esperienza del Porta e del Santa Rosa prosegue. Dopo un intenso e costruttivo dialogo abbiamo firmato un accordo con cui ci impegniamo a dare continuità al progetto formativo della scuola, innanzitutto mantenendo il corpo docente, il personale Ata e Amministrativo, e mantenendo l’orientamento cattolico che contraddistingue l’istituto. Siamo consapevoli che è necessario un rafforzamento dell’offerta formativa per aumentarne l’attrattività e per creare un progetto culturale forte e competente. Valuteremo quali azioni mettere in campo a tal fine. Ma la storia di questa scuola non andrà dispersa. Siamo certi infine che anche altri soggetti del sistema educativo, istituzionale e religioso della città ci sosterranno in questo, perché la pluralità educativa è senz’altro una ricchezza e una risorsa per tutta la nostra città. “Anche le suore Domenicane – dichiara suor Gemma, rappresentante della Congregazione – esprimono fiducia nel rapporto e nell’alleanza che si è costituita con Proges e che consentirà una brillante prosecuzione dell’attività scolastica, nel rispetto di quell’orientamento cattolico che l’ha traghettata fino ad oggi con la stima di tutta la città”.


Si parla di