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MERCATO - Per Kulusevski subito il Parma chiede all'Inter Politano

L'esterno oppure Gagliardini nell'affare

Federico Dimarco e Matteo Politano - foto Ansa

Che l’Inter voglia Kulusevski è risaputo. Per arrivarci già a gennaio servirebbe convincere il Parma che – giustamente – vorrebbe far valere gli accordi presi a suo tempo con l’Atalanta. Il prestito secco scade il 30 giugno, il ragazzo è corteggiato da mezza Europa ma l’Inter è avanti nei discorsi e – visti i buoni rapporti con la Dea maturi sin dai tempi di Gagliardini – pare essersi assicurato il sì da parte dei Percassi, scongiurando un'asta che farebbe comodo solo all'Atalanta. Per il bene del ragazzo è stato detto ampiamente che potrebbe essere meglio finire l’anno con i crociati. A più riprese sia Faggiano che D’Aversa hanno manifestato il loro disappunto pubblicamente su una eventuale partenza anticipata dello svedese che però è sempre più in bilico, visto il pressing a tutto campo degli 007 nerazzurri. Un giorno sì e l’altro pure i dirigenti milanesi sono in contatto con Sartori per sbloccare l’affare. Il Parma sa che perderà il giocatore, nella migliore delle ipotesi a giugno, senza un minimo di risarcimento. Sa che se dovesse cederlo a gennaio la squadra perderebbe il suo asso nella manica e l’impalcatura messa in piedi da Bob rischierebbe di essere smontata.

Ma la cessione – stando alle voci che si susseguono – è inevitabile. A gennaio, di sicuro a giugno. O il Parma riesce a fare un altro miracolo, magari convincendo il giocatore a rimanere con un ritocco al suo ingaggio, oppure getta la spugna e si rassegna dicendogli addio a gennaio, non senza provare a chiedere un indennizzo economico che potrebbe arrivare via Inter (qualche milione per la valorizzazione del giocatore. Un risarcimento parziale allo ‘scippo’ anticipato) che arriverebbe a braccetto con un giocatore. Non Dimarco (malgrado il Parma stia cercando anche un terzino sinistro) né Barrow (che a D’Aversa non servirebbe, dato che lui nel tridente potrebbe fare solo la punta centrale).

Secondo indiscrezioni raccolte da ParmaToday.it, il Parma per lasciar partire Kulusevski avrebbe chiesto all’Inter il prestito di uno tra Politano e Gagliardini. Il primo più che il secondo,pare essere nel gruppo degli scontenti che Conte ha – per forza di cose – dovuto creare. Tra Champions e campionato, l’esterno ha raccolto solamente 305 minuti, malgrado abbia collezionato 14 presenze. Ha bisogno di ritrovare se stesso, superato nelle gerarchie anche da Sebastiano Esposito, talento non ancora maggiorenne, Politano potrebbe tuttavia accettare di andare in Emilia a rigenerarsi per sei mesi e poi tornare pronto per Conte. Su di lui però c’è la Fiorentina, che in estate ha cercato di acquistarlo a titolo definitivo, e il Napoli (che avrebbe proposto uno scambio con Llorente, profilo gradito a Conte), ma l’Inter potrebbe inserirlo nell’affare Kulusevski, per assicurarsi subito lo svedese e dare al suo tecnico una pedina in più per l’assalto alla Juventus.

L’altro nome, meno caldo, è quello di Gagliardini. Il centrocampista (il Parma cerca una mezzala e anche questo profilo potrebbe essere gradito a D’Aversa) pare essere solo un'idea perché Conte prima vuole arrivare a un rinforzo pesante per la sua mediana. Senza, difficilmente lascerà partire il suo giocatore. Tra l’altro Politano pare essere più funzionale al gioco di Bob che – da sempre – ama giocare con gli esterni a piede invertito. E lui che è un mancino naturale potrebbe sistemarsi a destra e venire a giocare dentro al campo o calciare con il sinistro. Si tratta di idee, difficilmente realizzabili ma non del tutto da escludere. 


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