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Romagna Centro-Parma 1913 0-1 | Lauria si regala la promozione e la riconferma

Al 90' la bicicletta di Fabio spegne la resistenza del Romagna Centro e regala ai crociati una festa inaspettata. Partita sofferta, Agrifogli espulso e traversa di Rizzitelli. Alla fine lacrime di gioia e momenti di gioia

Fabio Laria, gol pesante che vale la promozione - foto Davide Fornari

Dal nostro inviato

CESENA (FC) - Quattro minuti, tanto bastano a Fabio Lauria per riprendersi il Parma e scoppiare in lacrime dopo un gol superbo, al termine di una partita sofferta, soffertissima. Stavolta le lacrime sono di gioia, commozione e chi più ne ha, più ne metta. Biglietto strappato, a un soffio dalla fine, verso una Lega Pro vicinissima. Il Parma attacca, non sfonda ma tiene lì il Romagna Centro per buona parte della partita. Con la consapevolezza che vincendo al Manuzzi, la Lega Pro ti verrebbe servita su un piatto d’argento.

L’attesa per una partita del genere, in uno stadio da Serie A, con una tifoseria sempre presente, con la dirigenza al gran completo, è stata coinvolgente, aria di festa a parte, perché la squadra ha trovato  il solito seguito ma, purtroppo, non la solita aggressività con cui ha cominciato le altre partite. Rimbalzato da un 5-3-2 ordinato, compatto e insolitamente efficace, i l Parma non riesce a trovare il varco giusto per cercare lo sviluppo di un’azione statica e affossata, congestionata nella metà campo che dopo un’ora perde Corapi, per scelta tecnica, va detto, dopo che Ciccio non ha brillato e ha avuto pochi palloni per giocare a calcio in una gara che di calcio, almeno nella prima ora di gioco, ne ha visto poco. Palle alte, poco fraseggio per cercare di allargare le maglie del Romagna Centro e il nervosismo che cresce man mano che il tempo passa.

LE PAGELLE 

Tradotto: zero occasioni da rete, solo tanta pressione e qualche tentativo da parte di Baraye che va vicino al ventesimo gol stagionale con un colpo di testa mancato di pochissimo. Il tutto ancoara una volta con un arbitro che ci mette sempre del suo per complicare le cose a un Parma a cui vincere facile, proprio non piace. Quella fretta e frenesia che Apolloni non vorrebbe mai vedere, forse prende per la gola una squadra che deve crescere dal punto di vista della personalità. I giocatori più talentuosi non si sono mai presi la responsabilità di cercare la giocata, qualche sporadico tentativo soprattutto nel secondo tempo, con ol pressing del Parma che via via si è intensificato. Ma non ha portato i frutti sperati perché, a parte un colpo di testa di Longobardi, il Parma non ha praticamente quasi mai creato  occasioni da gol, ha subito la traversa di Rizzitelli in dieci, per l’espulsione di Agrifogli che con un entrata senza senso, ha lasciato in inferiorità numerica i suoi. Che però non hanno perso la speranza e, con un gol all’89’, probabilmente hanno messo il sigillo ad una stagione eccezionale. Ha segato il giocatore più atteso, quello con un talento immenso. Con un gol che con ogni probabilità ha regalato al Parma la promozione. Fabio Lauria in rovesciata, come nel più bello dei film, scrive i titoli di coda per un campionato che si tinge sempre più di gialloblù.

LA DIRETTA

IL TABELLINO 

ROMAGNA CENTRO-PARMA 1913 0-1

Marcatori: 90' Lauria (P)

ROMAGNA CENTRO (4-4-2): Semprini, Maioli, Brunetti, Venturini, Ronchi, Gregorio, Dall'Ara, Ferretti, Ridolfi (dall'80' Ricci) Tonelli (dal 85' Luzzi), Spadaro (dal 62' Rizzitelli). All: Faedi

PARMA 1913 (4-3-1-2): Zommers; Messina, Cacioli, Lucarelli, Agrifogli; Giorgino, Miglietta, Ricci; Corapi (dal 60' Melandri); Baraye (dall'86' Lauria), Longobardi (dal 78' Guazzo). All: Apolloni

Arbitro: Natilla di Molfetta

Ammoniti: Ferretti (R), Agrifogli (P), Cacioli (P), Lucarelli (P), Ronchi (R)

Espulsi: Agrifogli (P)


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